Ponte Tibetano della Valsorda
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Avete mai desiderato provare il brivido di restare sospesi nel vuoto, circondati da una natura intatta? In Valpolicella non troverete soltanto vini rinomati e ville storiche: qui potete vivere l’emozione di camminare su un ponte tibetano sospeso a oltre 50 m di altezza, nel cuore di una forra selvaggia.
Il ponte tibetano della Val Sorda nasce con l’obiettivo di connettere fra loro antichi sentieri escursionistici e rilanciare il turismo lento fra l’alta Valpolicella e la Lessinia. È un itinerario adatto a chi ama la montagna e non teme percorsi impegnativi: scarponi robusti, abbigliamento tecnico e un minimo di allenamento sono indispensabili per affrontare in sicurezza il vuoto che si apre sotto i vostri piedi.
L’escursione consigliata parte da Malga Biancari (località Girotto, poco oltre il borgo di San Rocco), facilmente raggiungibile in auto e dotata di un ampio parcheggio. La malga è inserita in un paesaggio rurale semiboschivo, con pascoli e radure attrezzate a pic‑nic area—perfette per una sosta prima o dopo l’avventura.
Da qui un anello di 5,7 km (circa 2‑3 ore) conduce dapprima nel bosco, poi lungo il Rio Mondrago fino al ponte sospeso della Val Sorda, a quota 52 m sul torrente. Il tracciato scende dai 592 m s.l.m. di Malga Biancari ai 308 m del Mulino del Cao, per poi risalire al punto di partenza con un dislivello complessivo di circa 300 m.
Dopo 1,5 km di sentiero, il ponte si staglia tra le pareti rocciose: 52 metri di vuoto che regalano una vista “a volo d’uccello” sui salti d’acqua e sulla lussureggiante vegetazione della forra. Superato il ponte, il percorso sale rapidamente verso le grotte di Campore – antichi ripari pastorali – e ridiscende al Mulino del Cao, dove un punto ristoro consente di degustare prodotti tipici e ricaricare le energie.
L’ultimo tratto riporta a Malga Biancari lungo una mulattiera panoramica tra muretti a secco e radure fiorite. In estate, portate con voi acqua abbondante e protezione solare; in autunno il foliage dei carpini e dei castagni rende il paesaggio particolarmente suggestivo.