Fiera delle Grazie a Mantova: La Notte dei Madonnari
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Scopri la Magica Fiera delle Grazie a Mantova: Un Viaggio nel Tempo tra Arte e Devozione
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La Notte dei Madonnari è un affascinante evento annuale che si svolge sul Sagrato della Chiesa della Madonna delle Grazie a pochi chilometri dal centro della città di Mantova, nel comune di Curtatone.
Un viaggio tra passato e presente, tra sacralità e creatività, dove l'Antichissima Fiera delle Grazie continua a incantare e sorprendere i cuori di fedeli e curiosi che giungono per ammirare l'arte dei madonnari, i quali trasformano il Sagrato della Madonna delle Grazie in un'esplosione di colori e devozione.
La magia si sprigiona dal pomeriggio del 14 agosto, quando il Vescovo di Mantova benedice i madonnari e i gessetti che useranno. Ben 150 opere prendono vita nell'arco di 24 ore, precisamente dalle 17:00 del 14 alle 17:00 del 15 agosto. Questi straordinari artisti di strada, provenienti da tutto il mondo, utilizzano gessetti di varie dimensioni e colori per creare i loro capolavori sull'asfalto, spesso eseguendo straordinarie riproduzioni di opere d'arte sacra o creazioni originali dedicate alla Madonna, da cui deriva il loro nome di Madonnari. Il concorso si conclude nel pomeriggio del 15 agosto con le premiazioni.
Le loro creazioni possono essere cancellate in pochi giorni dal vento, dalla pioggia o dal passaggio dei pedoni, oppure possono resistere più a lungo per poi svanire comunque con il tempo, ma rimangono indelebili negli scatti fotografici delle migliaia di visitatori che affollano il piccolo borgo di Grazie di Curtatone. Si tratta di un'arte effimera, quindi, di breve durata, ma non per questo meno affascinante.
La Fiera delle Grazie non è solo arte e devozione. Il tipico appuntamento col cotechino, servito con pane e annaffiato di lambrusco, delizia i palati dei pellegrini e visitatori. Bancarelle, giostre e spettacoli pirotecnici creano un'atmosfera festosa e coinvolgente, un autentico incontro tra fede, tradizione e entusiasmo popolare.
La prima Fiera dei Madonnari a Curtatone risale al 1973, mentre il Santuario della Madonna delle Grazie ha origini molto più antiche. Nel 1399, Francesco Gonzaga, Duca di Mantova, fece erigere la basilica come ex-voto per ringraziare la Madonna per la cessazione della peste, proprio dove già sorgeva un oratorio affidato ai frati francescani e già conosciuto come luogo di pellegrinaggio. I barcaioli della zona infatti, già intorno all'anno Mille avevano posto in questo luogo un capitello con una tavola della Vergine e il Bambino, a cui chiedevano grazie per la loro sopravvivenza e sussistenza.
La Basilica della Madonna delle Grazie è un capolavoro architettonico e artistico. Nel corso dei secoli, ha subito varie modifiche e aggiunte, come il porticato lungo la facciata, per dare riparo dal sole e dalle intemperie ai pellegrini, un grande convento e cappelle laterali. Una particolarità è la presenza di un coccodrillo imbalsamato, che si trova appeso sotto una delle arcate del santuario. Una leggenda racconta che l'edificio sia stato costruito per volere del popolo, che desiderava ringraziare la Madonna di averlo liberato da un coccodrillo che infestava le paludi del posto divorando uomini e animali. Poiché pare improbabile che un coccodrillo abbia potuto sopravvivere nelle paludi di Mantova si suppone che si trattasse di un dono esotico offerto ai frati.